Salvatore Cavaleri
“E’ solo un gioco”. Così spiega il calcio chi non lo ama. E solo chi non ha mai giocato una partita può definire il calcio “solo un gioco”.
Intendiamoci, della frase “il calcio è solo un gioco” la nota veramente stonata è quel “solo”, messo lì apposta per sminuire e semplificare tutto quanto. Ma se il calcio fosse solo un gioco, ci sarebbero troppe cose che non si riuscirebbero a spiegare.
Andatelo a spiegare ad esempio ad Andrés Escobar Saldarriaga difensore della nazionale colombiana che durante i campionati del mondo del 1994 venne ucciso con dodici colpi di mitraglietta, una settimana dopo aver causato l’autorete che portò all’eliminazione della propria squadra nella partita Usa-Colombia del 26 giugno, conclusasi 2-1 per i padroni di casa americani. Ditegli che era solo un gioco.
Semmai verrebbe da dire che oggi il calcio è diventato tutt’altro che un gioco. Zdenek Zeman una decina di anni fa avvertiva Continua a leggere